Nell'operazione della polizia che ha portato all'arresto di 19 persone, tra cui noti capi ultras di Milan e Inter, sono stati coinvolti anche Christian Rosiello e Islam Hagag, entrambi vicini al cantante Fedez. Rosiello, noto per essere la sua guardia del corpo, e Hagag, amico del rapper, sono stati arrestati per estorsione, lesioni e altri reati legati al controllo del mercato dei biglietti e dei parcheggi attorno allo stadio di San Siro a Milano. L'inchiesta ha colpito duramente le curve degli ultras milanesi, smantellandone i vertici.
Rosiello era già conosciuto per la sua partecipazione al pestaggio del personal trainer Cristiano Iovino, avvenuto a Milano dopo un diverbio tra Iovino e Fedez. Nonostante i sospetti, il cantante ha sempre negato il proprio coinvolgimento nell'aggressione, risolta in sede civile senza avviare un procedimento penale per mancanza di querela da parte della vittima. Il gruppo ultras arrestato, di cui fanno parte anche Luca Lucci (capo della Curva Sud milanista) e Renato Bosetti (leader della Curva Nord interista), era accusato di attività criminali legate a estorsioni e traffico illecito all'interno del mondo calcistico.