Una bambina di 12 anni, figlia di militari americani stazionati alla base aerea di Aviano, è stata trovata morta dal padre e dalla compagna nella loro abitazione a Prata di Pordenone. La giovane si era infortunata al ginocchio durante un allenamento di football americano all'interno della base di Aviano. Dopo l'incidente, era stata portata in una struttura sanitaria italiana per accertamenti, ma era stata dimessa dopo esami che non avevano rilevato problemi. La Procura di Pordenone sta valutando l'ipotesi di una trombosi venosa profonda che potrebbe aver causato un'embolia polmonare, portando a un arresto cardiaco. Si attendono i risultati dell'autopsia per confermare le cause del decesso.
La base aerea di Aviano, situata nel Friuli Venezia Giulia, è utilizzata sia dall'Aeronautica Militare italiana che dalle forze aeree degli Stati Uniti e ospita il 31esimo Fighter Wing. L'embolia polmonare, condizione sospettata nel caso della bambina, è un blocco di un'arteria nei polmoni di solito causato da un coagulo di sangue che si è staccato da una vena in un'altra parte del corpo, spesso le gambe, e che può essere fatale se non trattata tempestivamente.