Un individuo, identificato con le iniziali A.R., è stato posto agli arresti domiciliari questa mattina dalla Digos di Firenze con l'accusa di terrorismo, in seguito a un attentato avvenuto l'8 agosto 2023 che ha colpito la linea ferroviaria dell'Alta Velocità sulla tratta Firenze-Bologna. L'attacco ha causato danni significativi a un quadro elettrico, un piezometro e un modem per la trasmissione dei dati, strumenti fondamentali per il monitoraggio e la sicurezza dell'infrastruttura ferroviaria. L'interruzione del servizio ferroviario si è protratta dalle 19:00 fino a poco dopo la mezzanotte, provocando gravi ritardi nella circolazione dei treni.
La Procura di Firenze ha contestato all'individuo, appartenente all'area anarchica, i reati di attentato alla sicurezza dei trasporti e rimozione dolosa di cautele contro infortuni sul lavoro, con l'aggravante della finalità di terrorismo. Secondo gli investigatori, A.R. è ritenuto l'autore o l'ispiratore dell'azione che ha messo in pericolo il sistema di soccorso. L'arresto è stato eseguito con l'applicazione di un braccialetto elettronico e il divieto assoluto di comunicare con persone diverse da quelle con lui abitanti.