In un affollato viale lungo la via del mare, la lotta per trovare un parcheggio è diventata un brutto incidente. L'arteria stradale era completamente intasata da automobili parcheggiate in ogni angolo libero, al punto che sembrava impossibile trovare spazio per un ago. Ma poi, finalmente, si è presentata un'opportunità: una vettura ha acceso la freccia per lasciare un posto libero. Quello che è successo in seguito ha trasformato una situazione già tesa in una rissa con pugni e calci.
La "lotta per il parcheggio"
Quando l'auto ha finalmente lasciato il parcheggio, un passeggero è sceso per occupare il posto, ma il conducente del veicolo dietro di lui è stato più veloce, approfittando della posizione favorevole. In un attimo, entrambi i conducenti sono scesi dalle loro auto, trasformando la lotta per il parcheggio in una zuffa fisica con pugni e calci. La situazione è diventata così violenta che è stato necessario l'intervento delle cure mediche, e i due contendenti sono finiti in pronto soccorso. Successivamente, la vicenda è finita davanti a un giudice, che ha emesso una condanna.
La scoperta dell'arresto a distanza di tempo
A distanza di tempo, uno dei protagonisti è stato rintracciato da una pattuglia dei Carabinieri di Basovizza. L'uomo stava viaggiando su un autobus diretto in Albania, ma la pattuglia ha scoperto che su di lui pendeva un mandato di cattura emesso dalla Procura di Pistoia. Il 41enne albanese doveva scontare una pena di 1 anno e 3 mesi di reclusione per lesioni gravi e minacce commesse a Pistoia nel lontano 2009. I Carabinieri di Basovizza hanno eseguito l'arresto e lo hanno condotto al Coroneo, mettendo così fine a una vicenda che era iniziata con una semplice disputa per un parcheggio e che si è conclusa dopo anni con un arresto.