Soluzione : TECNOFOBIA - L'ecnofobia (dal greco techne, "arte, abilità, mestiere" e phobos, "paura"), nota anche come tecnofobia, è la paura o l'antipatia per la tecnologia avanzata o per i dispositivi complessi, in particolare i computer. Sebbene esistano numerose interpretazioni della tecnofobia, diventano più complesse man mano che la tecnologia continua ad evolversi. Il termine è generalmente usato nel senso di una paura irrazionale, ma altri sostengono che le paure siano giustificate. È l'opposto della tecnofilia.
Larry Rosen, psicologo ricercatore, educatore informatico e professore alla California State University, Dominguez Hills, suggerisce che ci sono tre sottocategorie dominanti di tecnofobi: gli "utenti a disagio", i "computerfobi cognitivi" e gli "computerfobi ansiosi". Ricevuto per la prima volta un avviso diffuso durante la rivoluzione industriale, è stato osservato che la tecnofobia colpisce varie società e comunità in tutto il mondo. Ciò ha indotto alcuni gruppi a prendere posizione contro alcuni moderni sviluppi tecnologici al fine di preservare le loro ideologie. In alcuni di questi casi, le nuove tecnologie entrano in conflitto con convinzioni consolidate, come i valori personali della semplicità e stili di vita modesti.
Esempi di idee tecnofobiche possono essere trovati in molteplici forme d'arte, che vanno da opere letterarie come Frankenstein a film come Metropolis. Molte di queste opere ritraggono un lato oscuro della tecnologia, come percepito da coloro che sono tecnofobici. Man mano che le tecnologie diventano sempre più complesse e difficili da comprendere, è più probabile che le persone nutrano ansie relative al loro uso delle tecnologie moderne.