Troppi incontri e ancora troppi contagi. In provincia di Latina la paura delle zone rosse è agitato da giorni e a San Felice Circeo, che insieme a Ponza è uno dei centri turistici con i maggiori problemi legati alla vita notturna, sono corse a coprirsi imponendo l'obbligo di usare. aperta anche una maschera.
Il sindaco Giuseppe Schiboni ha emesso due ordinanze, ponendo anche alcune partecipazioni in attività commerciali. “Il Circeo non corre il rischio di diventare una microzona rossa - cerca di rassicurare il sindaco - né ci sono le condizioni perché lo sia. Piuttosto è necessario ridurre i rischi di contagio all'interno del centro storico dove, grazie alle sue ridotte dimensioni e all'affollamento serale dovuto alla movida, si creano pericolose tentazioni”.
Pertanto nel centro storico, in via del Faro, in piazzale San Francesco, in via dell'Acropoli, in parte di via Roma, nel parco di Vigna La Corte e nella zona di l'anfiteatro. Poi fissa la chiusura dei negozi alle 3 del mattino e la somministrazione di alcolici è vietata dopo le 10 di sera negli alimentari, nei supermercati, e nelle attività di vendita solo di bevande in bottiglia e dalle 2 anche nei locali.
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