La terra torna a tremare ai Campi Flegrei, con oltre 150 scosse di terremoto registrate in poche ore. La scossa più forte, di magnitudo 4.4, è stata rilevata alle 20:10 del 20 maggio 2024 dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV). L'epicentro è stato localizzato nell'area della Solfatara di Pozzuoli, causando crepe e caduta di cornicioni nelle zone vicine.
Le scosse hanno iniziato a intensificarsi dalla tarda serata del 20 maggio. Oltre alla scossa di magnitudo 4.4, altre scosse significative includono una di magnitudo 3.9 alle 21:46 e una di magnitudo 3.5 alle 19:51. Non sono stati segnalati danni a persone, ma solo lievi danni a case e attività commerciali. Un video virale mostra i danni in un supermercato di Pozzuoli.
Notte in Strada per la Paura del Terremoto
A Pozzuoli, 35 famiglie sono state sfollate in via precauzionale. Molti residenti hanno scelto di non passare la notte in casa, dormendo in auto o nelle tendopoli predisposte dalla Protezione Civile a Pozzuoli e Bagnoli. Un team di psicologi è stato inviato per fornire assistenza, soprattutto ai bambini.
Il sindaco di Pozzuoli, Gigi Manzoni, ha rassicurato i cittadini tramite Facebook, informando che sono state allestite quattro aree di accoglienza con generi di primo conforto e supporto psicologico. A Napoli, molti hanno trascorso la notte in strada, davanti allo stadio Maradona e nel parcheggio del Carrefour.
Attivazione dell'Unità di Crisi
Il Dipartimento della Protezione Civile ha attivato l'unità di crisi in collegamento con i Comuni di Napoli, Pozzuoli e Bacoli, la Prefettura di Napoli, la Regione Campania, il Centro Operativo Nazionale e il Comando Regionale dei Vigili del Fuoco. È stata disposta anche la verifica delle reti dei sottoservizi.