Dopo un decennio di sviluppo e un investimento di 3 miliardi di dollari, Apple ha deciso di abbandonare il progetto Apple Car, un'ambiziosa iniziativa per realizzare un'automobile elettrica di ultima generazione. La notizia, riportata da Bloomberg e confermata da fonti vicine all'azienda, ha colto di sorpresa i quasi duemila dipendenti coinvolti, che ora vedranno una parte di loro trasferita alla divisione di intelligenza artificiale e, secondo alcune indiscrezioni, una parte licenziata.
Il progetto, noto internamente come Titan, ha attraversato diverse fasi e riorganizzazioni, con acquisizioni di personale da grandi case automobilistiche e l'apertura di un laboratorio a Berlino. Tuttavia, nonostante gli sforzi, Apple ha deciso di concentrare le proprie risorse sullo sviluppo dell'intelligenza artificiale, settore in cui la compagnia cerca ancora di colmare il divario con altri giganti tecnologici.
La decisione di abbandonare il progetto Apple Car segna la fine di un'era per l'azienda di Cupertino, che aveva iniziato a esplorare il settore automobilistico già nel 2014, con voci che addirittura risalivano al 2008 sotto la guida di Steve Jobs. Nonostante le ambizioni e le potenzialità, il progetto non è mai decollato come sperato, portando alla decisione finale di rinuncia.
Questa mossa rappresenta un significativo cambio di strategia per Apple, che ora punterà decisamente sull'intelligenza artificiale, lasciando il settore automobilistico a concorrenti già affermati e nuovi entranti che continuano a investire in tecnologie di guida autonoma e veicoli elettrici.