Allerta OMS: Il Covid muta e miete vittime, l'appello del Direttore Generale alla vigilanza e alla vaccinazione

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Il Direttore Generale dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, Tedros Adhanom Ghebreyesus, ha lanciato un monito sulla persistente minaccia del Covid-19, nonostante la sua attuale non classificazione come un'emergenza sanitaria globale. Durante l'aggiornamento periodico per la stampa, ha evidenziato che il virus continua a circolare, a subire mutazioni e a causare decessi, con un allarme particolare per la variante JN.1, ora predominante a livello mondiale.

Ghebreyesus ha sottolineato che nel mese di dicembre sono stati segnalati quasi 10.000 decessi legati al Covid-19, con un significativo aumento dei ricoveri ospedalieri e in terapia intensiva rispetto al mese precedente. Pur ritenendo questo numero inferiore rispetto ai picchi pandemici, il Direttore Generale ha categoricamente dichiarato che "questo livello di decessi prevenibili non è accettabile".

Sottolineando che i dati attuali provengono da meno di 50 Paesi, principalmente in Europa e nelle Americhe, Ghebreyesus ha esortato i governi a mantenere la sorveglianza e il sequenziamento, garantendo l'accesso a test, trattamenti e vaccini. Ha rafforzato l'invito alla vaccinazione, ai test periodici e all'uso delle mascherine, soprattutto in spazi interni affollati, sottolineando l'importanza della ventilazione adeguata.

Memoria Immunitaria protegge da nuove varianti COVID - Uno studio condotto dall'Irccs ospedale San Raffaele di Milano, pubblicato su 'Nature Immunology', ha evidenziato il ruolo cruciale dei linfociti T, cellule del sistema immunitario, nella protezione contro le nuove varianti del virus SARS-CoV-2, anche in assenza di anticorpi specifici.

Il Covid ha ridotto l'aspettativa di vita nel mondo di 1,6 Anni: Lo studio su The Lancet - Uno studio pubblicato sulla prestigiosa rivista medica The Lancet ha rivelato che, tra il 2019 e il 2021, l'aspettativa di vita a livello globale ha subito una riduzione media di 1,6 anni, segnando una drastica inversione di tendenza rispetto agli incrementi osservati negli anni precedenti.

Germania: si inietta 217 dosi di vaccino covid-19 senza effetti collaterali - In Germania, un caso medico insolito ha attirato l'attenzione della comunità scientifica: un uomo ha ricevuto 217 dosi di vaccino contro il COVID-19. Il team di ricerca che ha esaminato il caso ha riferito che, nonostante il numero elevato di somministrazioni, l'uomo non ha manifestato effetti collaterali significativi.