di Angelo Caputo di venerdì 21 maggio 2021

Esplosione Greve in Chianti, crolla una casa: 3 vittime

esplosione greve

Il bilancio delle vittime dell'esplosione avvenuta ieri nel Borgo di Dudda nel comune di Greve in Chianti, in provincia di Firenze, è di 3 morti. Le vittime sono una coppia di 59 anni e l'ex marito di 64 anni. Solo dopo ore di lavoro con dispositivi fotoelettrici i vigili del fuoco hanno recuperato il corpo della donna. L'esplosione sembra essere stata causata da una fuga di gas, con alcuni vicini che hanno riferito il forte odore di gas proveniente dall'edificio. La Procura di Firenze ha aperto un'indagine.

Un incendio ha provocato l'esplosione, provocata da una perdita di GPL, a Borgo di Dudda nel comune di Greve in Chianti. Anche il corpo della donna è stato trovato sotto le macerie. La Procura di Firenze indaga sull'omicidio colposo

Un'esplosione, probabilmente provocata da una perdita di GPL, accompagnata da un incendio, ha causato il crollo di una casa su due piani situata nel Borgo di Dudda, frazione del comune di Greve in Chianti, in provincia di Firenze. Tre persone sono rimaste schiacciate sotto le macerie e sono morte: sono una coppia, Giuseppina Napolitano e Fabio Gandi, entrambi 59 anni, e l'ex marito 64enne Giancarlo Bernardini, tutti e tre pratesi.

La casa che è esplosa era al primo piano. La Procura di Firenze ha aperto un fascicolo di indagine, attualmente contro ignoti, per omicidio.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del comando di Firenze con tre squadre, i reparti cinofili, i carabinieri e gli operatori sanitari del 118. I soccorritori dopo tre ore hanno estratto un uomo, l'ex marito della donna, ma le sue condizioni sembravano soffrire molto gravi ed è morto poco dopo. Verso le 4 del pomeriggio è stato ritrovato il corpo dell'altro uomo, attuale compagno della donna. Dopo molte ore a scavare tra le macerie, i vigili del fuoco hanno trovato il corpo della donna intorno alle 11:20.

I tre, come si è saputo dai carabinieri che stavano conducendo gli accertamenti, erano arrivati ??la mattina presto a Dudda per sistemare le tende nell'appartamento. La donna, nonostante la separazione, aveva mantenuto buoni rapporti con l'ex marito e questo spiegherebbe la sua presenza nel luogo, dove era venuto anche a dare una mano durante gli ultimi ritocchi interni della casa.

L'esplosione è poi avvenuta per ragioni ancora da determinare. Sembra che alcuni vicini abbiano segnalato un forte odore di gas proveniente dall'edificio. L'esplosione potrebbe essersi verificata quando hai acceso una luce in casa.

Giuseppina Napolitano e Fabio Gandi avevano da poco acquistato l'appartamento, anch'esso ristrutturato, in quanto la coppia avrebbe voluto abitarvi di nuovo dopo il pensionamento. La donna sarebbe andata in pensione a breve. Si erano già stabiliti nel comune di Greve.

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