BATTIATO, IL RICORDO DEL PIANISTA ARTURO STÀLTERI: UN UOMO CHE INFONDEVA SICUREZZA
Il pianista e compositore Arturo Stàlteri, storico collaboratore di Rino Gaetano e conduttore di trasmissioni musicali per Radio Rai, nel 2014 ha pubblicato l’album strumentale In sete altere: un omaggio alla musica di Franco Battiato, con la supervisione dell’indimenticabile artista siciliano. Tra gli 11 brani del disco, Meccanica Due e The Instrumental Centro di Gravità Permanente, co-firmati da Stàlteri e dallo stesso Battiato. Ha partecipato in qualità di conduttore e musicista al primo programma televisivo culturale di Franco Battiato e Manlio Sgalambro dal titolo Bitte, Keine Réclame, andato in onda nel dicembre 2004 per Rai Futura e riproposto nel 2005 sul canale satellitare Rai Doc. Stalteri è stato poi Aloys Schlosser nel film su Beethoven Musikanten, che Battiato presentò al Festival di Venezia nel 2006.
Racconta: “Lo conobbi personalmente ai tempi di Fleurs e lo invitai a Radio2 per la quale conducevo in quel periodo la trasmissione ‘Volevo essere Mick Jagger’. Mi aveva colpito la sua profonda rilettura di ‘Ruby Tuesday’ dei Rolling Stones, da sempre mia grande passione. Scoprii una persona solare ed estremamente positiva. Aveva sempre qualche nuovo progetto ed era continuamente pronto a mettersi in gioco... e sapeva infondere sicurezza”.
Nega, dai Sottotono a Franco Battiato - Nega, componente della primissima formazione dei Sottotono, è stato fuori dalla scena musicale per quasi 30 anni. Ma in tutto questo tempo ha continuato a scrivere e produrre musica in modo indipendente seppur senza pubblicare nessun suo lavoro. In età matura, in seguito alla scomparsa del Maestro Franco Battiato, suo punto di riferimento spirituale ed artistico, Nega decide di rimettere in piedi una vecchia formazione ed entrare in studio.
Vittorio Sgarbi insultato, lascia il palco dell'Arena: Non sapevamo fosse un omaggio a Battiato - A Fanpage Vittorio Sgarbi ha spiegato il perchè della sua presenza e di quella di Al Bano durante la serata omaggio organizzata all'Arena di Verona per rendere omaggio a Franco Battiato."È tutta colpa mia, ma è una cosa molto innocente, nel senso che io sono invitato, così come Al Bano e Iva Zanicchi, in un luogo meraviglioso che si chiama castello del Catajo a Battaglia Terme che è un grande castello, il più bello del Veneto.