La polizia ha arrestato un combattente straniero italiano di 24 anni in Turchia per associazione terroristica, tra cui internazionale, arruolamento, scusa del terrorismo e istigazione a commettere crimini per tali scopi. Il giovane era attivo "nelle fila dei gruppi affiliati ad Al-Qaeda nei territori di guerra del quadrante siriano-iracheno". La polizia, l'Agenzia per l'informazione e la sicurezza esterna (Aise) e la Digos de Pescara lo hanno prelevato ad Hatay, in Turchia, e hanno il giovane
foreign fighter portato in Italia. La moglie e i figli sono rimasti in Turchia.