Nella centrale di Bargi, vicino al lago di Suviana, è stato recuperato l'ultimo corpo dei dispersi a seguito dell'esplosione che ha colpito la struttura. Con il ritrovamento di questo ultimo disperso, il bilancio delle vittime sale a sette. L'identificazione ufficiale del corpo non è ancora stata effettuata, come comunicato dalla prefettura di Bologna.
Esplosione Centrale Bargi: Recuperato Ultimo Corpo, Vittime Salgono a 7
Tra le vittime già identificate figurano Alessandro D'Andrea, Adriano Scandellari, un operaio di 57 anni di Enel Green Power, che era stato premiato l'anno scorso con la stella al lavoro dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella, e Paolo Casiraghi. La tragedia ha sollevato questioni riguardanti la sicurezza e la gestione degli appalti all'interno di Enel Green Power.
Il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, ha espresso preoccupazione per il "depauperamento professionale interno" e la pratica di subappaltare lavori a aziende specializzate, che a suo dire serve a "scaricare le responsabilità". Landini ha anche menzionato che due anni fa erano stati segnalati problemi di sicurezza nella struttura della diga di Suviana, informazioni che saranno messe a disposizione della magistratura.
L'amministratore delegato di Enel Green Power, Salvatore Bernabei, ha respinto le accuse di una catena di subappalti e ha sostenuto che non c'erano problemi di sicurezza nella centrale, descrivendo l'intervento come un aggiornamento tecnologico programmato. Bernabei ha inoltre affermato che l'azienda sta collaborando con i vigili del fuoco fornendo tutti gli elementi tecnici necessari per l'accesso e l'intervento.