Terremoto Parma 21 Febbraio 2024: Scosse Continuano, Magnitudo 3.1 Vicino Langhirano
Nella notte tra il 20 e il 21 febbraio 2024, la provincia di Parma è stata nuovamente scossa da un'intensa attività sismica. L'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) ha registrato sette nuove scosse di terremoto, con la più forte che ha raggiunto una magnitudo di 3.1 alle ore 3:19, con epicentro vicino a Langhirano. Questo evento fa parte di uno sciame sismico che sta interessando l'area dal 7 febbraio, con movimenti dell'Appennino verso nord-est che non sembrano voler cessare.
La scossa di magnitudo 3.1 è stata seguita da altre sei, tra cui una registrata alle 6:12 del mattino a 6 km da Felino e a una profondità di 26 km, e un'altra alle 4:08 a 6 km da Felino. La sequenza sismica ha incluso anche una scossa di magnitudo 2.7 a 5 km da Fornovo di Taro, a 19 km di profondità, e una di magnitudo 2.1 nella zona di Terenzo, a una profondità di 23 km.
Il sindaco di Parma, Michele Guerra, ha attivato il sistema Alert System per informare e proteggere la popolazione, invitando i cittadini a seguire le norme di comportamento specifiche disponibili sul sito della Protezione Civile. Nonostante la preoccupazione crescente, non si segnalano al momento danni a persone o cose.
La faglia responsabile dello sciame sismico, che interessa i comuni di Calestano, Langhirano, Felino e Fornovo, è già nota ai geologi e non ha causato danni significativi in passato. Tuttavia, la frequenza e l'intensità delle scosse recenti hanno sollevato preoccupazioni tra i residenti, molti dei quali hanno espresso il loro allarme sui social network.
L'attività sismica nella provincia di Parma è monitorata costantemente dall'INGV e dalle autorità locali, che stanno lavorando per garantire la sicurezza dei cittadini e minimizzare i potenziali rischi.