di Zazoom di 16 feb 2024 whatsapp

Tragedia Altavilla: la figlia 17enne coinvolta nel massacro

tragedia altavilla

Miriam Barreca, una ragazza di 17 anni, è stata fermata per concorso in omicidio e occultamento di cadavere in seguito alla strage familiare avvenuta ad Altavilla Milicia, in provincia di Palermo. Inizialmente si pensava che fosse stata risparmiata dal padre, Giovanni Barreca, durante il massacro che ha visto la morte della madre Antonella Salamone e dei fratelli Kevin ed Emanuel, di 16 e 5 anni. Tuttavia, le indagini hanno rivelato che Miriam ha partecipato attivamente alle torture e agli esorcismi che hanno preceduto gli omicidi, motivati dalla convinzione di dover "liberare dal demonio" i membri della famiglia.

Il padre, Giovanni Barreca, e una coppia di amici palermitani, Sabrina Fina e Massimo Carandente, sono stati arrestati con l'accusa di omicidio plurimo e soppressione di cadavere. La coppia, conosciuta sui social, aveva convinto Barreca della necessità di purificare la casa dalle presenze demoniache. Il procuratore di Termini Imerese, Ambrogio Cartosio, ha riferito che il rito di purificazione era iniziato da un mese e che tutti i membri della famiglia erano coinvolti in un delirio mistico.

Miriam, descritta come una ragazza molto sveglia e intelligente, è stata trovata in casa in stato di shock dopo il massacro. Durante l'interrogatorio, ha fornito un resoconto dettagliato e agghiacciante del suo coinvolgimento personale negli eventi. La Procura dei minori ha quindi provveduto a indagare la ragazza per concorso in omicidio. La comunità locale è stata scossa da questa tragedia, e una fiaccolata è stata organizzata dalla Chiesa Evangelica Cristiana di Altavilla per ricordare le vittime. Nel frattempo, gli inquirenti continuano a lavorare per chiarire tutti gli aspetti di questo caso sconvolgente.