Duplice femminicidio a Cisterna, Desyrée Amato: Voleva uccidermi!
In una giornata segnata dal dolore e dalla violenza, Desyrée Amato ha vissuto un incubo che ha strappato via la sua serenità e la vita di due persone care. La giovane ventiduenne ha assistito impotente all'assassinio di sua madre e sua sorella, vittime di un atto di femminicidio perpetrato da Christian Sodano, il suo ex fidanzato. Questo tragico evento si è consumato a Cisterna di Latina, un luogo già segnato in passato da simili tragedie familiari.
Desyrée ha descritto agli investigatori il terrore di quei momenti: l'ex fidanzato, un maresciallo della Guardia di Finanza di 27 anni, ha fatto irruzione in casa, armato e deciso a uccidere. Con un'azione violenta e determinata, ha infranto le porte e ha aperto il fuoco, colpendo prima sua sorella Renée e poi la madre. Desyrée, in preda al panico, è riuscita a sfuggire alla furia omicida nascondendosi prima in casa e poi fuggendo attraverso i campi, fino a trovare rifugio in un distributore di benzina.
Tragedia Familiare a Cisterna di Latina
La relazione tra Desyrée e Sodano era giunta al termine dopo circa nove mesi di conoscenza e cinque di convivenza. La giovane aveva espresso il desiderio di lasciarlo, ma lui non accettava la fine della loro storia. Questa dinamica, purtroppo, si ripete troppo spesso nelle cronache di femminicidio, dove il rifiuto di accettare la fine di una relazione può sfociare in atti di violenza estrema.
Il duplice omicidio ha scosso la comunità di Cisterna di Latina, riportando alla mente altri episodi di violenza familiare che hanno segnato la cittadina negli anni passati. La reazione della comunità è stata di sgomento e dolore, con un appello a una maggiore consapevolezza e prevenzione di questi atti di violenza.
Le indagini sono ancora in corso, e la Procura di Latina sta coordinando gli sforzi per ricostruire la dinamica esatta degli eventi e le motivazioni che hanno spinto Sodano a compiere un gesto così efferato. La tragedia ha lasciato una scia di dolore e interrogativi, con la speranza che simili eventi non debbano più ripetersi.