Colesterolo alto dopo i 60 anni: ecco quali cibi mangiare e quali no
Il colesterolo alto può presentare una sfida a qualsiasi età, e questa problematica può emergere anche dopo i 60 anni. Una dieta poco equilibrata e una scarsa attività fisica possono contribuire a questo problema, ma è importante sottolineare che è possibile affrontarlo efficacemente con interventi tempestivi e adeguate contromisure.
Intervenire prontamente è cruciale per prevenire potenziali effetti nocivi legati all'aumento dei livelli di colesterolo nel sangue, tra cui malattie cardiovascolari come infarti e ictus. Nella gestione di questa situazione, le scelte alimentari giocano un ruolo chiave. Ecco quindi alcuni consigli su quali cibi privilegiare e quali evitare per mantenere sotto controllo il colesterolo alto dopo i 60 anni.
Valori di Riferimento del Colesterolo:
Per il colesterolo LDL, è considerato normale un livello inferiore a 130. Tra 130 e 159 si ha un basso rischio cardiovascolare, mentre oltre 159 il rischio diventa alto. Per il colesterolo totale, i valori normali vanno fino a 199, con un rischio basso tra 200 e 239, diventando alto da 240 in poi. Per il colesterolo HDL, si considera normale un valore da 40 in su, con un rischio contenuto tra 35 e 39 e un rischio elevato al di sotto di 35.
Cibi da Privilegiare:
Per mantenere il colesterolo sotto controllo, gli individui oltre i 60 anni dovrebbero prestare attenzione alla scelta degli alimenti. È importante includere nella dieta acidi grassi Omega 3, vitamine e sali minerali.
- Verdure: Una quantità adeguata di verdura, ricca di antiossidanti, vitamine e sali minerali, senza contenere colesterolo, è fondamentale.
- Pesce: Il pesce, ricco di Omega 3, è particolarmente utile per gestire il colesterolo LDL. La preferenza dovrebbe andare al pesce magro come il pollo, evitando la pelle.
- Cereali Integrali: Verdure e cereali integrali apportano fibre essenziali per ridurre i livelli di LDL nel sangue. Legumi e alcune frutte sono anch'essi fonti importanti di fibre.
- Frutta e Frutta Secca: La frutta, compresa quella secca con il guscio come mandorle e noci, può essere consumata regolarmente. I legumi dovrebbero essere inseriti nella dieta almeno due volte a settimana.
- Latte e Yogurt: Scegliere opzioni parzialmente o totalmente scremate aiuta a ridurre l'apporto di grassi animali. È consigliabile preferire oli come l'olio d'oliva, di riso o di semi.
Cibi da Evitare:
Per mantenere il controllo del colesterolo, è importante evitare alcuni alimenti e stili di cottura specifici.
- Grassi Animali: Carne rossa, carni grasse, insaccati e interiora dovrebbero essere limitati nella dieta.
- Derivati Animali: Lardo, strutto, burro e formaggi stagionati o semi-stagionati dovrebbero essere evitati. Optare occasionalmente per latticini "light" come stracchino e mozzarella a basso contenuto di grassi.
- Latte e Yogurt: Preferire versioni parzialmente o totalmente scremate aiuta a ridurre i grassi di origine animale.
- Oli Vegetali: Limitare l'uso di oli vegetali ad alto contenuto di grassi saturi, come quello di palma e di cocco.
- Bevande Alcoliche e Cibi Grassi: Ridurre o evitare bevande alcoliche, cibi grassi, ricchi di sale e fritti.
- Stili di Cottura: Prediligere la cottura al vapore e alla griglia rispetto alla frittura o alla padella.
Affrontare il colesterolo alto richiede una combinazione di scelte alimentari sagge e uno stile di vita attivo. Adottare queste pratiche può contribuire in modo significativo a mantenere il colesterolo sotto controllo e promuovere la salute cardiovascolare dopo i 60 anni.