Griselda Blanco su Netflix: La storia vera che ha ispirato la serie con Sofia Vergara

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La storia autentica di Griselda Blanco, che ha servito da ispirazione per la serie Netflix con Sofia Vergara, è ora al centro dell'attenzione. "Griselda", la nuova serie drammatica prodotta da Netflix e creata dagli stessi autori di Narcos, ha appena fatto il suo debutto sulla piattaforma di streaming, pronta a catturare il pubblico. Ma chi era realmente Griselda Blanco, il cui ruolo è stato interpretato da Sofia Vergara? Vediamo la sua vita privata, la carriera e il percorso che l'ha resa una delle figure più temute nel mondo del traffico di droga colombiano.

La storia di Griselda Blanco, conosciuta come la "Madrina", è raccontata nella serie Netflix, mostrando la vita di una delle più celebri narcotrafficanti donne della storia del narcotraffico colombiano. Nata il 15 febbraio 1943 a Cartagena, Griselda ha guadagnato notorietà come "la vedova nera" e "la madrina della cocaina". La sua leadership nel cartello di Medellín ha rivoluzionato il traffico di cocaina negli anni '80 e '90, aprendo nuove rotte attraverso Miami, New York e la California del Sud.

Blanco è stata sospettata di essere coinvolta in oltre 200 omicidi ed è ricordata per la sua astuzia che l'ha resa la prima donna criminale miliardaria al mondo. Ha gestito il suo impero direttamente dalla prigione, dimostrando una determinazione spietata e una capacità di sopravvivenza unica.

L'infanzia di Griselda è stata estremamente difficile, vissuta in povertà e in una situazione familiare problematica. A 11 anni si trasferì a Medellín con una madre alcolista e un padre assente. Da adolescente, lavorò come prostituta per sopravvivere. A 20 anni, incontrò Carlos Trujillo, un falsario esperto, con cui ebbe tre figli. Tuttavia, la sua vita fu segnata dalla violenza quando Griselda lo uccise per questioni finanziarie.

Il secondo matrimonio di Griselda fu con Alberto Bravo, un trafficante di cocaina, e insieme si trasferirono a New York, entrando nel mondo del traffico di droga. Dopo un periodo di successo, si spostò a Miami, collaborando con Pablo Escobar e diventando parte del Cartello di Medellín. Il terzo matrimonio fu con Dario Sepulveda, da cui ebbe un quarto figlio chiamato Micheal Corleone, in omaggio al personaggio de Il Padrino.

Dopo problemi con la legge, Blanco si trasferì in California ma venne successivamente arrestata e condannata a 20 anni di carcere in Florida. Fu rilasciata nel 2004 e tornò in Colombia.

Griselda Blanco fu assassinata il 3 settembre 2012 da due sicari su una moto, all'età di 69 anni. La serie Netflix sulla vita di Griselda Blanco è solo l'ultimo capitolo delle rappresentazioni su schermo della sua storia. Il film "Cocaine Godmother" del 2018, con Catherine Zeta-Jones nel ruolo di Blanco, è solo uno degli adattamenti cinematografici. Jennifer Lopez è anche in lizza per interpretare il personaggio in un prossimo film biografico. Oltre al cinema, Griselda Blanco ha influenzato anche la cultura pop, diventando il nome di un'etichetta rap molto popolare.

La serie "Griselda" è disponibile su Netflix dal 25 gennaio 2024 in tutti i Paesi in cui il servizio è attivo.