Il calcio italiano è in lutto per la scomparsa di Antonio "Totonno" Juliano, storico capitano e dirigente del Napoli, deceduto all'età di 80 anni. Juliano è stato una delle figure più emblematiche del calcio italiano, giocando un ruolo chiave sia come calciatore che come dirigente nella storia del Napoli.
Nato e cresciuto a Napoli, Juliano ha dedicato la sua intera carriera calcistica alla squadra della sua città, diventandone il capitano a soli 23 anni. Ha disputato 505 partite con la maglia del Napoli, diventando una vera e propria bandiera del club. Anche a livello internazionale, Juliano ha rappresentato l'Italia, vincendo il titolo di Campione d'Europa nel 1968 e partecipando a tre edizioni della Coppa del Mondo (1966, 1970 e 1974).
Dopo il ritiro dal calcio giocato, Juliano ha continuato a contribuire in modo significativo al Napoli come dirigente, svolgendo un ruolo fondamentale negli acquisti di grandi campioni come Ruud Krol e Diego Armando Maradona negli anni '80. La sua influenza è stata particolarmente evidente nella trattativa per portare Maradona a Napoli, un'affare storico che ha trasformato il club e ha reso il leggendario calciatore argentino parte integrante della squadra.
Antonio Juliano, conosciuto affettuosamente come Totonno, è stato una figura rispettata nel mondo del calcio per la sua dedizione al Napoli e per il suo contributo indelebile alla storia del club. La sua morte rappresenta una perdita significativa per la comunità calcistica e per tutti coloro che hanno amato e apprezzato il suo impegno nel mondo del pallone.
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