Nel corso del Monday Night di Serie C tra Casertana e Foggia, svoltosi allo Stadio Pinto di Caserta, la partita è stata sospesa per un'ora a causa di scontri e lancio di fumogeni e bombe carta. La situazione si è verificata durante l'intervallo, ritardando l'inizio del secondo tempo rispetto all'orario previsto.
Dopo il fischio finale della prima metà di gioco, si sono verificati lanci di fumogeni e bombe carta dalla zona ospiti verso i settori distinti, occupati dai tifosi di casa. Questi ultimi hanno risposto con ulteriori fumogeni, cercando di raggiungere i sostenitori pugliesi. Ciò ha portato allo sfondamento di un cancello e all'invadenza della pista di atletica. Durante gli scontri, due tifosi casertani sono rimasti feriti, uno colpito da un fumogeno e l'altro presumibilmente da una spranga.
Gli agenti in tenuta antisommossa sono intervenuti per separare le due fazioni e riportarle nei rispettivi settori. Un terzo tifoso casertano ha avuto una crisi epilettica ed è stato trasportato in ospedale. Durante gli scontri, un tifoso della Casertana è stato colpito più volte dopo aver sfidato gli avversari con il lancio di oggetti, ma l'intervento tempestivo della polizia ha evitato ulteriori complicazioni.
Sei persone, tra cui tre agenti, hanno riportato ferite. La Polizia di Stato ha denunciato uno dei tifosi feriti, ma le indagini sono in corso per stabilire le responsabilità e potrebbero portare a ulteriori denunce e Daspo. La partita, sospesa per quasi un'ora, è ripresa alle 22:30. La Casertana aveva chiuso il primo tempo con due reti di vantaggio, mentre il Foggia ha segnato al minuto 89 nella seconda frazione. Attualmente, la Casertana occupa il terzo posto nel girone C con 30 punti, mentre il Foggia è al 12° posto con 21 punti.
Facebook
Twitter
Instagram