Reazione a Catena: Marco Liorni torna con una stagione ancora più lunga e un nuovo gioco
Domenica 18 giugno si è conclusa la stagione de L'Eredità con la sua ultima puntata. Flavio Insinna ha voluto ringraziare il pubblico e gli addetti ai lavori, lasciando aperte le possibilità che la prossima edizione del programma venga condotta da Pino Insegno, secondo quanto riportato da Dagospia.
Durante la sua espressione di gratitudine, il conduttore ha dichiarato: "Questa è l'ultima puntata della stagione e desidero ringraziare tutti, in tutte le lingue del mondo. Un ringraziamento speciale alla famiglia de L'Eredità [...] Grazie davvero a tutti. Potete vedere solo me, ma siamo mille qui. Anche questa è stata una stagione straordinaria."
Con commozione, Insinna ha aggiunto: "La mia eredità è racchiusa in quella bellissima frase: 'Flavio, tu cenerei a casa mia'. Voi siete presenti nel mio cuore, e io mi sento a casa vostra. Grazie."
Se le indiscrezioni si rivelassero vere, Flavio Insinna, nonostante il suo grande successo in termini di ascolti, abbandonerà la fascia del preserale per un possibile ritorno nella fiction o per condurre uno show in prima serata su Rai1.
Ora, invece, è Marco Liorni a fare notizia, tornando a condurre Reazione a Catena su Rai 1 a partire dal 19 giugno. La nuova stagione del game show avrà una durata maggiore e presenterà un nuovo gioco chiamato "Quattro per una", nel quale i concorrenti dovranno risolvere quattro indovinelli per scoprire la parola segreta.
Il programma, incentrato sulla lingua italiana e sulle canzoni, è diventato un appuntamento estivo molto amato dagli italiani. Marco Liorni è stato premiato per il successo della scorsa edizione e confermato come conduttore.
Si prevede che questa stagione sia ancora più lunga rispetto alla precedente. Il quiz show è infatti apprezzato per la sua freschezza, velocità e divertimento.
Oltre al nuovo gioco, saranno presenti anche le classiche prove basate sulla conoscenza della lingua e della cultura italiana. Alla fine, i concorrenti si sfideranno nel gioco finale chiamato "L'intesa vincente".