Inps aggiorna le modalità di pagamento e l'importo dell'Assegno Unico e Universale

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L'Inps ha adeguato gli importi dell'Assegno Unico e Universale (AUU) e aggiornato le modalità di pagamento fissando dal 10 al 20 di ogni mese i pagamenti per gli assegni che non subiscono variazioni e dal 20 al 30 quelli per le nuove domande e per gli assegni che subiscono modifiche.

Assegno Unico e Universale: nuove modalità di pagamento

Lo si legge in una nota dell'istituto. Le famiglie - si legge - hanno diritto ad un incremento automatico dell'importo dell'Assegno unico con effetto retroattivo, da gennaio 2023. L'aumento, secondo quanto prevede la legge di Bilancio per il 2023 - sarà riconosciuto nella misura del 50 percento dell'assegno per i figli minori di un anno a carico e per ciascun figlio nella fascia di età da uno a tre anni, nel caso di nuclei familiari con almeno tre figli e un Isee non superiore a 43.240 euro.

Inps: aumento del 50% dell'assegno per i figli a carico

Usufruiranno dell'aumento del 50 percento le famiglie con quattro figli, mentre i nuclei familiari con disabili vedranno equiparate le maggiorazioni previste in funzione del grado di disabilità per i figli maggiorenni (fino al compimento dei 21 anni di età) a quelle dei figli disabili minorenni.

Aumento automatico dell'importo dell'Assegno unico dal 2023

Dal 10 al 20 di ogni mese, grazie a un'istruttoria semplificata delle domande sarà corrisposto l'importo degli assegni che non hanno subito variazioni rispetto al mese precedente; mentre dal 20 al 30, quello per le nuove domande pervenute nel mese precedente e per gli assegni che - rispetto al mese precedente - subiscono variazioni in ragione di mutamenti delle condizioni del nucleo beneficiario e dell'Isee.