Gabriele Gravina, presidente della FIGC, è stato nominato nuovo vice presidente dell'UEFA, occupando uno dei due slot a disposizione per la vice presidenza. La nomina è stata annunciata direttamente da Aleksander Ceferin, presidente dell'UEFA, in conferenza stampa a Lisbona. La nomina di Gravina rappresenta una grande novità ai vertici istituzionali dell'UEFA e conferma l'asse caldo tra FIGC e UEFA su temi importanti per il futuro del calcio, come quello della Superlega. Il presidente della FIGC lavorerà a stretto contatto con la vicepresidente gallese Laura McAllister per portare avanti questo asse. Ceferin ha ribadito l'importanza del merito sportivo e la sua contrarietà alla creazione di nuovi modelli che entrino in conflitto con il modello europeo, basato appunto sul merito sportivo.
“E' un grande orgoglio ma anche una grande responsabilità - ha commentato Ceferin dopo la rielezione - . Quello che vi prometto è che farò del mio meglio per non deludere nè voi nè il calcio". Poi il riferimento alla Superlega che vede ancora al fronte Real, Barcellona e Juve: "Ci sono state tentazioni, e anche tentativi, di creare nuovi modelli, ma sono in conflitto con il modello europeo che ci è tanto caro. Il nostro modello si basa sul merito sportivo. E dalle nostre parti, il merito non ha prezzo. Il merito non può essere rivendicato e non può essere acquisito. Può solo essere guadagnato. Stagione dopo stagione. Dentro e fuori dal campo. Non c'è spazio per gli accordi sottobanco in questo continente. Penso che lo abbiamo chiarito, tutti insieme”.