Barbascura X :Non dico il mio nome per scelta, è la mia libertà

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A Fanpage Barbascura X che dal 20 agosto tornerà in Tv DMax con il suo nuovo programma “72 animali pericolosi" si racconta, tra video sul web, divulgazione scientifica, televisione, la sua vera identità “nascosta” e un ricordo di Piero Angela.

"Animali pericolosi è il prosieguo del discorso avviato con DMax con Micromostri, il primo programma che ho fatto, una nuova esperienza che non sapevo bene se sarebbe funzionata. Ero autore e conduttore, ma inesperto. 72 animali pericolosi è un programma che tratta di animali australiani e io sono in brodo di giuggiole perché perfettamente all'interno di tutto un percorso che ho iniziato fuori dalla Tv."

Barbascura X :Non dico il mio nome per scelta, è la mia libertà

"Io non mi sento di parlare della Tv come se fosse un organismo unico. Bazzicandoci da tempo all'interno –  e non è per fare il paraculo – posso dire di aver visto un sacco di gente appassionata che prova a fare cose anche non avendone mezzi. Ho riscontrato un desiderio idealista di raccontare le cose al meglio e non badando solo a soldi e ascolti, mi ha fatto pensare che quello che arriva è spesso un'idea diversa da quello che c'è dietro. Quell'idea di base alla Boris della persona seduta sulla sedia in attesa di qualcosa è stata rimescolata in me dalle esperienze che ho avuto."

"Il mio "modello", mi fa molto ridere chiamarlo così, è già entrato nell'apparato scolastico. Cinque o sei anni fa mi sono iniziati ad arrivare i primi messaggi di docenti che mostravano i miei video a lezione. Utilizzano una tecnica che non è per niente scema, perché mostrare un video di Barbascura che parla di biologia marina prima di iniziare a parlare di biologia marina ti dà la possibilità di avvicinare persone a un argomento che fino a cinque minuti prima nemmeno pensavano esistesse. La cosa funziona anche su di me, io non sono interessato a nulla se prima non mi hai dato il motivo per esserlo. Mi scrivono docenti, professori, istituzioni, che mi dicono questa cosa stia funzionando e mi fa piacere, nonostante i contenuti non siano nati come contenuti per le scuole, ma per far ridere gli adulti."

"La verità è che il mio vero nome non conta perché la mia identità è sempre la stessa, quella di Barbascura, sono sempre quello e forse sono più vero così. Sono sempre stato un fan della scelta del proprio nome al posto di quello che qualcuno ti ha scelto."