Dieta chetogenica e formaggi: quali scegliere o evitare
La dieta chetogenica, spesso utilizzata per perdere peso, è caratterizzata dal basso contenuto di carboidrati e da un’elevato quantitativo di grassi. La dieta generalmente limita il consumo di carboidrati a meno di 50 grammi al giorno, in modo da mantenere lo stato di chetosi durante il quale il nostro organismo utilizza i grassi come fonte di energia.
Non tutti gli alimenti sono adatti alla dieta chetogenica. I formaggi sono ideali ketofood per via dell’elevato contenuto di grassi, apporto di proteine moderato e bassa quantità di carboidrati. Alcuni formaggi sono più corrispondenti agli scopi della dieta chetogenica mentre alcune tipologie sono da evitare.
I formaggi nelle dieta chetogenica.
Le persone che seguono la dieta chetogenica tipicamente scelgono cibi ricchi di grassi per supplire le calorie perse con la restrizione di carboidrati. Il formaggio è un’ottima opzione perchè molto ricco di grassi, un moderato apporto di proteine e con bassa quantità di carboidrati. Alcuni formaggi sono migliori di altri in dipendenza del contenuto di grassi e del grado di lavorazione.
I migliori formaggi da aggiungere alla Keto diet.
I formaggi ad alto contenuto di lipidi e minimamente lavorati sono ideali per le persone che seguono la dieta chetogenica.
Cheddar.
Il formaggio Cheddar è un formaggio di colore arancio, il sapore è lieve o vivace in base alla tipologia. E’ adatto alla dieta chetogenica perchè in una porzione di 28 grammi sono contenuti 9 grammi di grassi, 7 grammi di proteine e meno di 1 grammo di carboidrati.
Il perfetto equilibrio tra l’acidità, la cremosità e il punto di fusione piuttosto basso permette di consumare il Cheddar fuso nei toast, hamburger con pane a basso contenuto di carboidrati e nelle zuppe.
Gouda.
La Gouda è un formaggio cremoso prodotto da latte vaccino dal colore giallo e dal sapore leggermente dolce. In una porzione da 28 grammi sono contenuti 8 grammi di grassi, 7 grammi di proteine ed 1 grammo di carboidrati per questo è un’ottimo formaggio da includere nella dieta chetogenica.
La Gouda ha un punto di fusione abbastanza basso e come il Cheddar può essere fuso e impiegato per farcire hamburger e il Keto Mac and Cheese.
Formaggio di capra.
Il formaggio di capra o Chevre ha un’aspetto cremoso e un sapore acido spesso descritto come terroso e selvatico. In una porzione da 28 grammi sono contenuti 9 grammi di grassi, 7 grammi di proteine e una quantità minima di carboidrati per cui è un’eccellente formaggio da consumare nella Keto Diet.
Questo tipo di formaggio non viene fuso ma viene impiegato per preparare antipasti, insalate, sformati e frittate. Il formaggio di capra ha un basso contenuto di lattosio rispetto ad altri formaggi da latte vaccino per questo è più digeribile dalle persone con intolleranza al lattosio.
Formaggi erborinati (Blue cheese).
I formaggi erborinati sono unici nella produzione perchè ottenuti aggiungendo colture specifiche di muffe capaci di generare sapori intensi e rendere la consistenza cremosa. Il profilo nutrizionale in generale è ideale per la dieta chetogenica poichè in una porzione di 28 grammi sono contenuti 8 grammi grassi, 6 grammi di proteine e 1 grammo di carboidrati.
In cucina, le varie tipologie di formaggi erborinati, sono spesso aggiunti alle insalate, mescolati ad altri condimenti o utilizzati per realizzare salse che serviranno per condire le verdure o la carne grigliata.
I formaggi da evitare.
Nella dieta chetogenica i peggiori formaggi da non consumare assolutamente sono le tipologie ricche di carboidrati e quelli eccessivamente sottoposti a lavorazione.
Fiocchi di latte.
I fiocchi di latte rientrano nella categoria dei formaggi freschi ottenuti dalla separazione della cagliata di caseine dal liquido che contiene le proteine del siero. Sono un’opzione salutare ma il profilo nutrizionale non è adatto alla dieta chetogenica.
Una porzione da 115 grammi di fiocchi di latte da latte intero (1/2 tazza) contiene 5 grammi di grassi, 14 grammi di proteine e 5 grammi di carboidrati. Anche se, i fiocchi di latte non sono particolarmente ricchi di carboidrati, bisogna sempre considerare che anche le piccole quantità si sommano in fretta durante la giornata e si raggiunge rapidamente la quota massima consentita.
Formaggio a basso contenuto di grassi.
La dieta chetogenica è focalizzata sui cibi ricchi in grassi e ridotto contenuto di carboidrati pertanto occorre evitare i formaggi magri. Il Cheddar normalmente apporta 9 grammi di grassi in una porzione da 28 grammi mentre nel formaggio Corby, una tipologia di formaggio magro, il contenuto è di circa 2 grammi a parità di porzione.
Formaggi fusi.
I formaggi fusi sono una categoria da evitare quando si segue la dieta chetogenica, includono diversi prodotti come il Formaggio americano (American Cheese), il Formaggio spray e altri ottenuti miscelando i formaggi ad altri ingredienti.
Anche se, generalmente sono ricchi di grassi, i formaggi fusi contengono quasi sempre altri ingredienti non ottenuti dalla caseificazione naturale del latte come per esempio il siero di latte in polvere, l’olio di canola, i conservanti e i coloranti.
Un’elevato consumo di cibi processati è stato associato all'aumento del rischio cardiovascolare e di altre malattie, pertanto il loro impiego deve essere molto ridotto indipendentemente se si sta seguendo una dieta chetogenica.