La pallavolista Lara Lugli : Incinta e licenziata... Umiliata

A marzo 2019, Lara Lugli ha detto al suo club, il Volley Pordenone, di non poter proseguire la stagione perché Incinta, risolvendo così il contratto. Le atlete di pallavolo, infatti, non sono professioniste e quindi non esiste alcuna forma di garanzia a tutela della maternità. Lugli ha poi chiesto al club, ora Maniago Pordenone, di pagare lo stipendio di febbraio (circa mille euro) che non aveva ancora ricevuto nonostante fosse scesa in campo. Tuttavia, il club non solo ha rigettato l'ingiunzione presentata, ma ha anche inviato una citazione per danni, accusandola di aver taciuto al momento del fidanzamento "la sua intenzione di avere figli" e quindi di aver violato la buona fede contrattuale. . . Una storia che l'ex giocatore di pallavolo ha deciso di denunciare con un post pubblicato su Facebook lunedì 8 marzo, in occasione della Giornata internazionale della donna.