Carta Giovani e Carta del Merito: chi può chiederle e a cosa servono

Da oggi, prendono il via la 'Carta della cultura Giovani' e la 'Carta del merito', nuovi strumenti elettronici introdotti dal Ministero della Cultura per sostituire il Bonus Cultura 18 App. Queste iniziative sono finalizzate a promuovere lo sviluppo e il potenziamento della diffusione della cultura tra i giovani. Le domande per ottenere entrambe le carte sono ora aperte, attraverso la piattaforma online predisposta dal ministero, e potranno essere presentate fino al 30 giugno.

Ciascuna delle carte, del valore nominale di 500 euro, è individuale, nominativa e utilizzabile entro il 31 dicembre dell'anno in cui i beneficiari si sono registrati sulla piattaforma. Le due carte sono cumulabili tra loro, offrendo ulteriori opportunità ai giovani.

La 'Carta della cultura Giovani' è destinata a tutti i residenti nel territorio nazionale, con permesso di soggiorno in corso di validità, appartenenti a nuclei familiari con un Isee non superiore a 35.000 euro. La carta viene assegnata e può essere utilizzata nell'anno successivo al compimento del diciottesimo anno di età.

La 'Carta del merito' è destinata a tutti i residenti nel territorio nazionale, con permesso di soggiorno in corso di validità, che hanno conseguito, entro il diciannovesimo anno di età, il diploma di maturità presso istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado con una votazione di 100 o 100 e lode. La carta viene assegnata e può essere utilizzata nell'anno successivo al conseguimento del diploma.

Entrambe le carte offrono la possibilità di acquistare biglietti per rappresentazioni teatrali, proiezioni cinematografiche, spettacoli dal vivo, libri, abbonamenti a quotidiani e periodici anche in formato digitale, musica registrata, prodotti dell'editoria audiovisiva, titoli di accesso a musei, mostre, eventi culturali, aree archeologiche e parchi naturali. Inoltre, il credito può essere impiegato per partecipare a corsi di musica, teatro, danza e lingue straniere. Tuttavia, l'acquisto di videogiochi e abbonamenti per l'accesso a canali o piattaforme che offrono contenuti audiovisivi non è ammesso.

Per partecipare a questa iniziativa, sia i giovani interessati che gli esercenti possono registrarsi sul sito cartegiovani.cultura.gov.it, contribuendo così a rendere la cultura più accessibile e inclusiva per le nuove generazioni.